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Casa Olivos / Balzar Arquitectos

Jun 12, 2023Jun 12, 2023

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Descrizione testuale fornita dagli architetti. Olivos House è una fusione tra ambiente, cliente e architettura. La storia dei suoi abitanti è peculiare e ha un forte legame con la città. Quesa è una regione dell'interno di Valencia, un piccolo villaggio mediterraneo di origini arabe. I proprietari, originari di Barcellona, ​​avevano trascorso diverse estati nella regione durante la loro infanzia. Rivisitando la città, si sono riconnessi con le persone e l'ambiente, e così inizia la storia di Olivos House.

Il terreno si trova alla periferia dell'area urbana della città e funge da collegamento tra il costruito e il rurale. È l'ultimo uliveto urbano alla periferia del comune, il che lo rende una grande opportunità di progetto.

La casa ad un piano è completamente integrata con l'ambiente attraverso varie risorse architettoniche. Innanzitutto tre cortili che guardano al cielo, agli ulivi e allo stesso tempo garantiscono privacy. In secondo luogo, un ampio portico, caratteristico della cultura mediterranea e dei climi caldi, che protegge dal caldo dell'occidente e funge da transizione tra l'interno e l'esterno. Terzo, una grande piattaforma longitudinale con piscina che si estende fino al campo di ulivi e offre spettacolari viste del tramonto. Infine, ampie vetrate che mettono in comunicazione gli accessi, il giardino e i cortili con tutti gli spazi interni della casa.

Il progetto si distingue per la connessione tra interno ed esterno. Tutti gli spazi interni si collegano visivamente con lo spettacolare campo di ulivi, così caratteristico della regione. Si generano così immagini magiche, connessioni, luci e ombre, con il campo di ulivi sempre protagonista della casa.

Questa connessione è diversa in ogni stanza. Lo spazio giorno e l'accesso si collegano direttamente con il portico e la piattaforma attraverso una grande vetrata motorizzata. La camera suite, con i rispettivi bagni di servizio, è collegata all'esterno attraverso altri due cortili privati.

L'acqua ha una forte presenza in casa. La piscina esterna è semicircolare ad un'estremità ed è semicoperta da una cupola. Entra nel portico e si estende nel campo di ulivi, che è il giardino della casa. La spa con piscina coperta, docce nei bagni accanto ad ampie vetrate e docce esterne, rende la casa un'esperienza. Entrambe le piscine sono dotate di un sistema di regolazione della temperatura che permette la balneazione in qualsiasi stagione dell'anno.

Una componente davvero unica del progetto sono i materiali, i colori e le trame. I toni del cotto predominano sul pavimento e sulla facciata, cercando di armonizzarsi con l'ambiente. Marmi esotici come il travertino iraniano, l'ottone e la falegnameria verde oliva contrastano e riempiono lo spazio con un'atmosfera unica in sintonia con il luogo.

La casa è stata realizzata con il sistema strutturale Steel Frame. Un sistema innovativo ispirato al sistema costruttivo largamente utilizzato negli Stati Uniti “Balloon Frame”, che consente una costruzione più veloce e più pulita. Il materiale utilizzato è un profilo in acciaio zincato, che funge da struttura portante della casa e costituisce anche la facciata e le partizioni interne. Inoltre, per preservare la grande luce esistente nello spazio giorno, che è lungo 18 metri, è stata predisposta una grande capriata metallica.

L’efficienza energetica è stata fondamentale nella concezione del progetto. La casa soddisfa gli standard "Passivhaus" e ha un consumo energetico minimo. Le Case Passive sono caratterizzate da livelli di comfort particolarmente elevati con consumi energetici molto bassi. Ciò si ottiene principalmente attraverso l’applicazione di principi di efficienza ambientale: finestre ad alte prestazioni, ventilazione adeguata, isolamento, tenuta e progettazione di ponti termici ridotti.

Benjamin Zapico